ROMA SUONA JAZZ
7 Gennaio 2015YERMA
5 Aprile 2016Al Sala Uno di Roma, l’esordio alla regia di Gianluca Merolli
Dall’8 al 17 ottobre 2015 sul palco di un piccolo e suggestivo teatro di Roma, il Sala Uno, è andato in scena “Un Gabbiano”, prodotto da Andrea Schiavo | H501 srl, la prima regia di Gianluca Merolli che ha riadattato e diretto la famosa opera di Cechov con sensibilità ed originalità. Caratteristiche apprezzate anche al Teatro Sannazzaro di Napoli nell’ambito del Napoli Teatro Festival, dove l’opera aveva debuttato nel 2014 con grande successo di critica e di pubblico.
Gianluca Merolli, poliedrico interprete delle regie di Giancarlo Sepe, Marco Carniti, Pino Micol, Cristopher Malcolm, Pappi Corsicato, Maria Sole Tognazzi e Peter Marcias, protagonista a Roma degli spettacoli “Dignità autonome di prostituzione” (regia di Luciano Melchionna) e “Romeo e Giulietta Ama e cambia il mondo” per la regia di Giuliano
Peparini, ha scelto di mettere in scena un’attenta rilettura dell’opera del grande autore russo.
La storia si svolge nella tenuta estiva di Sorin, fratello della famosa attrice Irina, appena arrivata per una breve vacanza con il suo amante, il noto scrittore Trigorin. Il figlio di lei, Konstantin, scrive drammi teatrali ed è innamorato di Nina, una giovane che desidera diventare attrice. Durante la rappresentazione in giardino di un suo testo, Irina deride il figlio. Nel frattempo Nina scappa con Trigorin. Diventata attrice, conoscerà molte delusioni e pur abbandonata da Trigorin, continuerà a rifiutarsi a Konstantin.
«Tra atmosfere pieno melò e thriller simbolista, gli uomini e le donne sono amati senza ricambiare: Kostja ama Nina, che ama Trigorin, che ama la sua poesia. In questo circolo del “non amore” si aggira l’unica viva del gruppo, Nina, che nella ricerca disperata di appartenere a questo humus umano che tanto la attrae, ne sarà risucchiata definitivamente quando deciderà di diventare attrice».
Tra gli aspetti più suggestivi della rappresentazione, ci sono gli effetti speciali, le installazioni che compongono la scenografia, giochi di luce, ombre, movimenti sinuosi di teli, chiaro scuri, effetti luminosi e addirittura uno specchio d’acqua al centro del palcoscenico che rappresenta il lago attorno a cui si muovono le vite, i sogni e le miserie dei sette personaggi.
UN GABBIANO
da Anton Cechov
Adattamento e regia | Gianluca Merolli
Produzione Andrea Schiavo | H501 srl
Con Anita Bartolucci, Francesca Golia, Giulia Maulucci, Gianluca
Merolli, Fabio Pasquini, Ivan Alovisio, Pippo Cangiano
Scenografie | Davide Dormino
Costumi | Milla
Coreografie | Martina Grilli
Musiche | Luca Longobardi
Luci | Camilla Piccioni
Fotografie | Tommaso e Pino Le Pera