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11 Maggio 2021Mu.Sa Museum experience
vivere il passato virtualmente
Museum Experience si propone di realizzare un innovativo approccio al “sistema museo” utilizzando le ultime tecnologie di realtà aumentata, realtà virtuale e video mapping, assieme a mirate comunicazioni sui social, al fine di creare un maggiore interesse sui luoghi della cultura e di diffondere la conoscenza dei centri antichi del Lazio e della loro storia, fornendo ulteriori occasioni di visita alle località del territorio ed al loro sviluppo economico. L’archeologia, l’arte e la storia antica in tal modo diventano uno spettacolo vivo e coinvolgente che rende la visita al museo un’occasione “ludica” di apprendimento e di maggiore comprensione del patrimonio culturale, attraverso la partecipazione attiva e l’interazione del visitatore.
Un nuovo approccio indirizzato a tutte le tipologie di visitatori, dai turisti alle scuole, agli appassionati di questi temi e che fornisce anche ai gestori dei musei, nonché agli enti pubblici da cui essi dipendono, nuove modalità di accesso e fruizione ai preziosi reperti che conservano.
Il Museo Civico Archeologico di Fara Sabina sarà la prima realtà culturale dove il progetto verrà realizzato e vedrà la inaugurazione delle virtualizzazioni e la loro sperimentazione operativa entro il 15 luglio 2021.
Contributo concesso di € 197.698,00
Obiettivi e risultati del progetto
Il progetto MuSa ha realizzato e sperimentato un innovativo approccio al “sistema museo”. Utilizzando le tecnologie di realtà aumentata, realtà virtuale e video mapping, accompagnate da mirate comunicazioni sui social, il nuovo approccio vuole incrementare l’attrazione verso i luoghi di cultura e diffonderne la conoscenza stimolando le occasioni di visita anche al di fuori dei percorsi più conosciuti. Ciò in coerenza con il finanziamento assegnato dalla Regione Lazio e quindi all’obiettivo di sviluppare la conoscenza dei centri antichi del Lazio, della loro storia, e dei loro gioielli artistici e storici.
L’archeologia, la storia antica e l’arte possono diventare con questo approccio multimediale, uno spettacolo vivo e coinvolgente che rende la scoperta e la visita al museo un’occasione “ludica” di apprendimento e di maggiore comprensione del patrimonio culturale per turisti, studenti scuole, appassionati di storia e archeologia incrementando l’interesse e gli accessi al sistema museale anche dopo la visita in loco.
La sperimentazione del nuovo approccio è stata portata avanti presso il MuSaf (Museo Archeologico di Fara in Sabina) con il concorso di esperti del settore e del CNR e ha consentito di verificare le potenzialità delle nuove modalità di fruizione dei contenuti di un museo e la estensione della loro conoscenza grazie alla digitalizzazione di importanti contenuti museali. Un obiettivo ottenibile sia facendo ricorso a attrezzature professionali per la interazione da parte dei visitatori, sia alle sempre più vaste possibilità di visualizzazione degli smartphone di ultima generazione, per i quali è stata sviluppata una specifica app denominata Musapp, già disponibile sullo store Google Play. I contenuti audio-video sviluppati per la conoscenza di un museo o luogo della cultura in genere possono anche essere fruiti in forma di evento online o con tecniche di video-mapping
L’applicazione Musapp
Introduzione
L’applicazione Musapp permette di vivere un’esperienza immersiva all’interno del Museo Civico Archeologico di Fara Sabina. L’utente si troverà catapultato all’interno della storia Sabina e delle opere conservate all’interno del Museo Civico.
Navigazione
Musapp presenza due sezioni all’interno delle quali consultare il materiale messo a disposizione gratuitamente al pubblico dal Museo Civico Archeologico di Fara Sabina.
Le due sezioni, denominate Museo ed Extra, consentiranno all’utente di immergersi prima all’interno delle opere del museo e poi nella storia dei Sabini e della città che ospita il museo.
Ogni sezione è composta da diversi capitoli, ognuno dei quali presenta una ricca descrizione testuale, arricchita da video ed immagini fornite direttamente dal Museo Civico
Realtà aumentata
Entriamo poi all’interno della funzionalità principale che l’applicazione mette a disposizione, cioè la possibilità di usufruire di un’esperienza unica di realtà aumentata.
Navigando all’interno della sezione Simula sarà possibile selezionare una delle due scene in cui immergersi: la Capanna di Cures e il Carro di Eretum.
La scena della capanna di Cures permette all’utente di addentrarsi all’interno della ricostruzione fedele della capanna di Cures, percorrendo in libertà le ambientazioni di vita reale dell’antico popolo dei Sabini.
La scena del Carro di Eretum permette invece di visitare la ricostruzione del Carro di Eretum con annesso il corredo ritrovato dagli archeologi nei territori Sabini.
